giovedì 12 gennaio 2017

Laser Dracul - Laser Dracul: doom, sudore ed alcool

(Recensione di Laser Dracul dei Laser Dracul)


La forza e la potenza di certi gruppi va misurata oltre alla loro propria storia ed alla capacità di essere ancora attuali dopo tanti gruppi. Sicuramente un metro di misura molto valido e concreto è quello di vedere che capacità di far nascere dei nuovi generi musicali è correlata a questi gruppi. Certe band l'hanno fatto, qualche volta alla distanza di anni, ed oggi esistono dei generi molto definiti che si sono basati nell'eredità di quella band.

Il suono doom/stoner degli svedesi Laser Dracul ha un chiaro ascendente, quello dei Black Sabbath, band, che come poche, è riuscita a creare dei veri e propri eserciti di gruppi che hanno raccolto la loro eredità. La cosa importante è, però, capire come ogni gruppo abbia fatto per dare una nuova lettura ai dittami originali. Nel caso dei Laser Dracul quell'interpretazione si basa nel prendere la parte festosa e "rock&roll" dei Sabbath ed esagerarla. Questo lavoro, che sottopongo al mio analisi, è un demo che la Ván Records ha deciso di re-editare. Una scelta rischiosa perché tutti i demo tendono ad essere eccessivamente grezzi ed imperfetti. Invece, nel casi di Laser Dracul, quello che abbiamo di fronte è un lavoro che ritrova una grande coerenza, perché diventa molto più diretto, spregiudicato e festoso. Infatti è quella la caratteristica che bisogna esaltare su tutte le altre, quella della festività, del divertimento che si genera suonando e che viene fuori attraverso le quattro tracce di questo lavoro. Ma non è un divertimento spensierato e leggero, è un divertimento che sa di film di serie B, di racconti volutamente osceni ed inverosimili che flirtano con tematiche sovrumane. 

Ván Records


Come detto in precedenza il suono di questo disco appartiene a quel stoner figlio delle caratteristiche principali della musica dei Sabbath. Infatti ritroviamo in questo lavoro le stesse chitarre oscure e profonde che non lasciano alcun spazio vuoto. Ritroviamo pure una sessione ritmica trascinante, che sorregge con fermezza tutto il resto. Insomma, un power trio strumentale che non molla neanche per un secondo la dose energetica che viene impresa a tutto il lavoro. L'aspetto doom è invece un po' più marginale, perché tranne qualche piccola sfumatura downtempo non ci sono molti aspetti musicali che ci leghino a quel genere. Sicuramente va più nella parte estetica, che trova terreno fertile nel lato oscuro del mondo, anche se qua, ancora una volta, bisogna fare una precisazione. All'interno di Laser Dracul non c'è traccia di quella depressione densa, marchio di fabbrica dei gruppi doom.

E' proprio il paradosso tra divertimento ed oscurità quello che dona la grazia a questo demo. La musica dei Laser Dracul sa di palchi stretti dove si è così a contatto con il pubblico da non capire più da chi proviene il sudore. E' una musica alcolica, di concerto che inizia a nottata inoltrata e che non verrebbe chiudere mai. E la cosa magica è che tutto ciò è chiaramente apprezzabile in questo lavoro.

Ván Records


Per farvi capire in una dimensione musicale tutto quello che ho illustrato fino ad adesso vi consiglio l'ascolto di due brani.
Il primo è Dancing with Demons. Sin dalle prime note che presentano un bel giro di basso con degli adorni armonici della chitarra è chiarissima la traccia dei Black Sabbath. Il brano si sviluppa poi tra parti energiche e trascinanti ed altre più vicine a quel rock&roll di scuola psichedelica.
Fear of the Priest ci va capire, invece, la parte più festosa della band. Già dal titolo del brano s'intuisce l'intenzione del gruppo. Infatti la canzone è un racconto fantascientifico che ritrova un riflesso quasi logico nella parte musicale. E' più energica e sostenuta del brano anteriore.



I Laser Dracul sembrano aver imparato bene la lezione dei Sabbath. Per quello ripropongono, con una nuova veste, quell'insieme di mistero ed oscurità legato alla spensieratezza lisergica ed alcolica del rock primordiale. Questo demo funziona molto bene perché l'aspetto grezzo accentua ulteriormente quest'intenzione. Ne viene fuori un lavoro interessante senza troppe pretese.

Voto 7,5/10
Laser Dracul - Laser Dracul
Ván Records
Uscita 27.01.2017


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